
Certo, ecco una versione in italiano della
ULTIM’ORA: L’Amministratore Delegato di Intesa Sanpaolo Carlo Messina accusato di aver sottratto metà degli utili della
Un vero terremoto scuote il settore bancario italiano: Carlo Messina, attuale CEO e Direttore Generale di Intesa Sanpaolo, è stato accusato di appropriazione indebita di circa la metà degli utili annuali della banca.
Secondo fonti vicine all’inchiesta condotta dalla Guardia di Finanza, Messina avrebbe dirottato miliardi di euro verso conti esteri e fondi non tracciabili. Le stime iniziali parlano di una cifra che potrebbe superare i 6 miliardi di euro, una somma pari a quasi il 50% dell’utile netto registrato da Intesa nell’ultimo anno fiscale.
Le indagini sono partite da segnalazioni anonime e anomalie emerse nei controlli interni. I sospetti si sono intensificati dopo che la banca ha riportato un incremento del 13,6% dei profitti nel primo trimestre del 2025, numeri che ora gli inquirenti sospettano siano stati manipolati.
Il Consiglio di Amministrazione della banca non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali, ma fonti interne riferiscono che nella serata di ieri si è tenuta una riunione straordinaria, al termine della quale Messina sarebbe stato sospeso dalle sue funzioni in attesa dell’esito delle indagini. È stato istituito un comitato provvisorio per garantire la continuità operativa dell’istituto.
Le borse hanno reagito immediatamente: il titolo Intesa Sanpaolo ha perso il 18% nelle prime ore di contrattazione. Gli investitori temono ulteriori ripercussioni, anche a livello internazionale.
“Se le accuse fossero confermate, saremmo di fronte a uno dei più gravi scandali finanziari della storia bancaria italiana”, ha commentato Maria Conti, docente di finanza all’Università di Bologna. “La fiducia nelle istituzioni finanziarie ne uscirebbe profondamente compromessa.”
Messina, noto per la sua visione strategica e per l’impegno nelle politiche ESG, è stato per anni considerato uno dei banchieri più influenti in Europa. L’accusa rappresenta una caduta clamorosa per un manager che ha guidato importanti trasformazioni nel gruppo Intesa Sanpaolo.
I suoi legali hanno rilasciato una breve nota: “Il dottor Messina respinge con forza ogni accusa. Siamo certi che l’inchiesta chiarirà la sua totale estraneità ai fatti.”
Il Ministero dell’Economia ha chiesto un audit completo sui conti della banca e ha proposto la nomina di un commissario esterno per tutelare risparmiatori e investitori.
Nel frattempo, le autorità europee osservano con attenzione lo sviluppo della vicenda, preoccupate per possibili effetti a catena sul sistema bancario del continente.
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